
Magazine: IL ROSMARINO
Il rosmarino è originario dell’area mediterranea dove cresce nelle zone litoranee, macchia mediterranea, dirupi sassosi e assolati dell’entroterra, dal livello del mare fino alla zona collinare. Attecchisce anche nella zona dei laghi prealpini e nella Pianura Padana, con preferenza nei luoghi sassosi e collinari.
Gli antichi popoli consideravano il rosmarino una pianta molto importante per le sue doti aromatiche e terapeutiche. Fino al II sec. d.C. questa erba non era tra gli ingredienti utilizzati in cucina. Galeno di Pergamo, che è stato un medico greco antico, ne evidenziò la grande virtù digestiva.
Il rosmarino veniva considerato un elemento magico dall’antico popolo degli Egizi. I rametti della pianta erano in grado di procurare l’immortalità perché pur recisi si mantenevano freschi nel tempo. Per i Romani il rosmarino era il simbolo della morte e dell’amore. I rametti venivano bruciati n onore degli dei per purificare l’aria durante i sacrifici.