
Magazine: L’AGLIO
Le origini dell’aglio sono asiatiche, le sue prime tracce infatti si ritrovano nella Siberia sud-occidentale. Si è diffuso rapidamente nel bacino mediterraneo quando era già conosciuto nell’antico Egitto dove, dipinto nelle piramidi egizie, era fornito dalle autorità come cibo per mantenere gli schiavi in salute.
Nelle credenze popolari europee, si riteneva che l’aglio, indossato in un sacchetto intorno al collo, tenesse lontani i vampiri. Avendo proprietà antibatteriche, l’aglio teneva lontano i parassiti e tali erano considerati i vampiri.
Anche nel Medioevo i medici usavano delle mascherine imbevute di succo d’aglio per proteggersi dalle infezioni e ancora ai nostri giorni è diffusamente usato nella medicina popolare.
Una ben nota cantilena napoletana recita:
Agli e fravagli fattura che non quagli. Corna e bicorne capa ‘alice e capa d’aglio….
Sempre nelle credenze popolari e in questo caso napoletane, si consiglia di tenere l’aglio addosso la notte che precede il 24 giugno (San Giovanni Battista) insieme ad altre erbe per difendersi dalle streghe che celebrano il grande sabba annuale in coincidenza con il solstizio d’estate.